May 02, 2022
La chiusura del bilancio si avvicina ed è tempo di esaminare con il proprio commercialista il fatturato generato, i debiti accumulati ed i crediti da riscuotere nei confronti dei propri clienti.
Relativamente a questi ultimi alcuni saranno “freschi” e facilmente incassabili, altre posizioni invece rimangono immutate da anni e pesano come macigni.
È tempo di prendere una decisione (in gergo tecnico si dice “fare pulizia”): se portarli a perdita ai fini della loro deduzione dal reddito d'impresa oppure esternalizzarli, affidandoli ad una società recupero crediti Brescia.
In questo articolo spiegherò l’importanza di farsi assistere da professionisti seri (da un lato il commercialista e dall’altro la società recupero crediti) all’insegna dell’unione che fa la forza. Ma perché questo sodalizio sia solido e duraturo è necessario un altro fattore: il TEMPO.
È necessario muoversi per tempo se si vogliono ottenere risultati performanti.
Il TEMPO è la variabile più importante in tema di recupero crediti stragiudiziale: meno tempo si aspetta prima di attivarsi per incassare le proprie fatture insolute e più il recupero di quei crediti si fa concreto; viceversa non si perderà solo il tempo ma anche l’occasione di ottenere liquidità.
Dietro al tempo infatti si nascondono un’infinita varietà di incognite che allontanano e rendono vana la possibilità di recuperare i crediti (scopri di più cliccando sul link).
Prima di passare al tema della pulizia di bilancio è necessario spiegare che cos’è il bilancio di esercizio.
Il bilancio di esercizio fornisce una rappresentazione finanziaria e patrimoniale dell’andamento di una società. Esso contempla per esempio il valore della produzione, l’utile (perdita) dell'esercizio, il flusso di cassa, le disponibilità liquide, l’attivo circolante, ma anche il totale dei debiti verso le banche ed i fornitori.
Tra queste qual è la voce che deve spingere l’azienda ed il proprio commercialista ad attivarsi per farsi supportare da società recupero crediti Brescia?
Indubbiamente trattasi dei “crediti verso clienti nei 12 mesi”.
Qualora i solleciti interni non dovessero portare ad alcun risultato è necessario, infatti, per l’azienda esternalizzare la posizione ad una società recupero crediti in modo da migliorare il cash flow, ridurre gli oneri finanziari, accrescere il circolante e scongiurare una crisi di liquidità.
Ma tieni sempre a mente la regola del tempo.
Sembrerà banale ma tanto più un credito è recente quanto più sarà possibile recuperarlo; tanto più un credito è anziano quanto più si vedranno sfumate le possibilità di riscattarlo.
Insomma, la mia amica Sara – grande amante della matematica (un po’ meno del diritto) – direbbe che l’età anagrafica di un credito è inversamente proporzionale alla materiale possibilità di incassarlo.
In attesa della XVIII edizione dello Studio Pagamenti che si terrà il prossimo 11/05/22, i dati più recenti sui tardivi pagamenti risalgono al rapporto realizzato da CRIBIS e relativo al IV trimestre 2021 nel quale si evince che a dicembre 2021 i pagatori puntuali rappresentano il 38,5% del totale, mentre i pagamenti con oltre 30 giorni di ritardo costituiscono l’11%.
Si tratta dei numeri migliori dallo scoppio della pandemia che sottolineano come le micro imprese italiane confermino una performance positiva con pagamenti alla scadenza per un 40% del totale e meno ritardi gravi.
I dati sulle abitudini di pagamento relativi agli ultimi mesi dell’anno indicano un consolidamento della fase di ripresa cominciata nella prima parte del 2021. L’impatto negativo dell’emergenza pandemica non si è ancora del tutto esaurito (per giunta quel rapporto non tiene conto ancora degli effetti negativi della guerra tra la Russia e l’Ucraina), ma (per il momento) si vedono chiaramente i segni di una ripresa, specie nella diminuzione dei pagamenti con ritardo grave, oltre i 30 giorni.
Affidare una posizione ferma da più di 6 mesi a una società recupero crediti Brescia presenta svariati vantaggi, tra cui:
L’esperienza e i risultati ottenuti da Credit Team in materia di recupero crediti stragiudiziale Brescia ha permesso di avviare numerose collaborazioni con gli Studi Commercialisti prevalentemente del territorio Lombardo-Veneto.
Lo Studio Commercialista, infatti, ha costantemente sott’occhio la situazione finanziaria del proprio cliente e prima della chiusura del bilancio può intervenire per rimediare alcune situazioni spiacevoli che pesano sull’azienda come una spada di Damocle: si pensi, ad esempio, a un volume di crediti incagliati sfuggito ormai al controllo dell’impresa cliente e che ha superato qualche milione di euro.
Questa condizione pone la società in una posizione di svantaggio nei confronti:
È tempo allora di intervenire con una poderosa attività di recupero crediti stragiudiziale che in breve tempo possa ridare all’azienda la necessaria liquidità per recuperare oltreché i crediti scaduti anche la reputazione e credibilità all’esterno ed7 evitare di affossarsi negli oneri finanziari.
Ma cosa succede quando è stato fatto passare troppo tempo e si è intervenuti in ritardo ad affidare la posizione sospesa alla società recupero crediti?
Cosa succede cioè quando la società debitrice diventa irreperibile, o cessa la propria attività, o subisce procedure concorsuali o fallisce, o semplicemente quando il diritto alla riscossione del credito è prescritto?
La società recupero crediti dovrà redigere una relazione di messa a perdita.
Prima di passare a questa lettera scopriamo la normativa di riferimento.
Ai sensi dell’art. 2423, II comma, c.c. “il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell’esercizio”.
Pertanto se è necessario redigere un bilancio che sia il più possibile veritiero e corretto, è altrettanto fondamentale stralciare dall’attivo dello stato patrimoniale i crediti divenuti inesigibili o accantonare un adeguato fondo svalutazione crediti. E ciò non solo in esecuzione dell’obbligo di trasparenza gravante nei confronti dei terzi e di tutta la collettività, ma anche e soprattutto per l’interesse della società stessa: un bilancio corretto e veritiero consente, infatti, agli amministratori di avere una puntuale rappresentazione della situazione patrimoniale della società e di valutare quindi al meglio l’eventuale opportunità di intraprendere uno o più investimenti che siano realmente calibrati sulla forza economica e finanziaria della società.
Conseguentemente per la redazione della relazione di messa a perdita ai fini della loro deduzione dal reddito d'impresa il credito deve considerarsi definitivamente irrecuperabile, con conseguente esclusione di ogni possibilità per il creditore di riottenere in futuro anche solo parte della somma dovuta.
Il passaggio a perdita è automatico in presenza di elementi certi e precisi (si pensi ad esempio ad un verbale di pignoramento mobiliare negativo o all’impossibilità riscontrata dagli ufficiali giudiziari di notificare gli atti giudiziari per irreperibilità della debitrice) relativi a:
Credit Team, società recupero crediti Brescia, offre la sua esperienza in tema di chiusura di bilancio per abbassare il più possibile il volume dei crediti inesigibili nell’attivo di bilancio attraverso una meticolosa valutazione della solvibilità delle società debitrici e del loro stato di attività.
Poco fa abbiamo visto che che più alta è l’entità dei crediti verso clienti da incassare e più alti saranno i contraccolpi sul cashflow aziendale, poiché questo dato verrà inteso all’esterno come alto tasso di insolvenza del proprio portafoglio clienti da parte dei fornitori, delle società di rating e degli istituti di credito, che difficilmente vorranno allacciare rapporti commerciali o concedere linee di credito alla società interessata.
La chiusura del bilancio si avvicina: non farti cogliere impreparato e affidati all’esperienza di Credit Team, società recupero crediti Brescia, Bergamo e Milano.
Hai bisogno di recupero crediti stragiudiziale per la tua azienda? Credit Team si occupa di: