September 06, 2019
Sole, mare, spiaggia, lettino, ombrellone e tante notizie dalla nostra politica che hanno scosso la stabilità della Nazione in questa fine dell’estate. Nella giornata di giovedì 8 agosto, il Vice Premier Salvini ha dichiarato che la spaccatura nel Governo M5S e Lega, in seguito al voto sulla TAV, non era riparabile e ha invitato il premier Conte a dimettersi. Si è aperta così una crisi di governo che di fatto ci pone davanti a due strade: un nuovo esecutivo, sempre affidato a Conte, ma con alleanza Movimento 5 Stelle-Pd oppure elezioni anticipate.
Oggi, 03 settembre, è stato decretato il sì per il nuovo governo giallo/rosso che manda quindi in soffitta la possibilità di lasciare a noi Italiani la possibilità di scegliere chi dovrà gestire la nostra splendida penisola.
Anche Steve Jobs (grande figura dei nostri tempi) il 12 giugno 2005, in occasione della cerimonia annuale per il conferimento delle lauree a Stanford, parlo di “unire i puntini” facendo diventare questo un modo di riferirsi all’origine del processo creativo. Nel discorso Jobs, raccontando la storia della sua vita, dice:
“Certamente non era possibile all’epoca ‘unire i puntini’ e avere un quadro di cosa sarebbe successo, ma tutto diventò molto chiaro guardandosi alle spalle dieci anni dopo.
Vi ripeto, non potete sperare di unire i puntini guardando avanti, potete farlo solo guardandovi alle spalle: dovete quindi avere fiducia che, nel futuro, i puntini che ora vi appaiono senza senso possano in qualche modo unirsi nel futuro. Dovete credere in qualcosa: il vostro ombelico, il vostro karma, la vostra vita, il vostro destino, chiamatelo come volete… questo approccio non mi ha mai lasciato a terra e ha fatto la differenza nella mia vita.”
Un reticolato di puntini quindi potrebbe essere visto come le tappe di un’idea che prende consapevolezza, forma, si realizza e porta ai suoi frutti. Ogni giorno qualcuno ha delle intuizioni o dei progetti per il proprio futuro ma spesso questi vengono abbandonati per la mancata possibilità economica di realizzarli.
Una nuova agevolazione, volta a favorire e stimolare l'imprenditorialità lombarda, è stata emanata e aprirà i battenti il 02 ottobre prossimo.
Questo nuovo bando di finanza agevolata (valido unicamente per le attività aventi sedi in LOMBARDIA) prevede due ambiti di applicazione ovvero:
Si tratta di un contributo a fondo perduto:
Sarà possibile presentare domanda dalle ore 12 del 2 ottobre 2019 ed entro le ore 12.00 del 15 novembre 2019 fino ad esaurimento risorse.
Capita a tutti di avere un’idea, qualcosa che ti piacerebbe davvero fare ma che non hai il coraggio di iniziare per paura che possa andare male o che possa rivelarsi la cosa sbagliata ma, come ci ricorda Orazio:
Dimidium facti, qui coepit, habet - chi comincia è a metà del lavoro