February 06, 2020
Uno dei temi più frequenti, intramontabili e spinosi nell’ambito della gestione del credito e del recupero crediti stragiudiziale è il RITARDATO PAGAMENTO delle fatture.
In CREDIT TEAM, società di gestione del credito a Brescia, Bergamo e Milano e di recupero crediti stragiudiziale, capita spesso di notare che ogni posizione che trattiamo relativa ad un credito (più o meno) incagliato è stata originata da un ritardato pagamento.
Ed a sua volta il ritardato pagamento delle fatture, come più volte rimarcato in diversi articoli del blog (vuoi scoprire di più? Clicca sul link per conoscere e trarre spunti dal nostro editoriale …), genera emorragie di liquidità, riduzione delle disponibilità finanziarie dell’azienda, convulsi prelievi alle casse interne per far fronte alle spese ordinarie e, alla lunga, come fosse un virus altamente contagioso (come il coronavirus che dalla città cinese di Wuhan un paio di settimane fa è giunto anche nel nostro paese), ulteriori ritardati o mancati pagamenti.
Si perché il ritardato pagamento delle fatture, per le aziende meno strutturate e con una disponibilità di cassa più ridotta, può comportare addirittura la cessazione dell’attività o il deposito delle scritture contabili e dei bilanci in Tribunale che dichiarerà il fallimento dell’impresa.
Insomma il tema del ritardato pagamento delle fatture, nell’ambito della gestione del credito a Milano, Brescia e Bergamo, è estremamente attuale e piuttosto condiviso.
Se la risposta è negativa, significa che adotti una corretta ed efficiente gestione del credito.
Al contrario, se è affermativa, sappi che la soluzione ai tuoi crucci esiste: affidarti senza ulteriore indugio ad una società di gestione del credito e di recupero crediti stragiudiziale professionale e referenziata.
Tra i fattori determinanti la morosità e il ritardato pagamento delle fatture si possono ravvisare:
E cosa accade quando chi emette una fattura è una società fornitrice di luce e gas?
Il ritardato pagamento delle fatture, nell’ambito della gestione del credito a Milano, Brescia e Bergamo, è un tema che coinvolge anche le Utilities luce e gas, le quali tuttavia hanno 3 armi da sfoderare al verificarsi della morosità:
Da responsabile della divisione del recupero crediti di CREDIT TEAM, nella gestione del credito delle Utilities luce e gas, mi capita spessissimo di interfacciarmi con malcapitati utenti che lamentano il fatto di essere contattati dall’agenzia di recupero crediti senza aver mai ricevuto fino a quel momento la copia cartacea della fattura scaduta, di cui si va a sollecitare il pagamento (specie persone anziane non avvezze all’uso dell’email).
Ma cosa comporta ricevere una lettera di sollecito?
Innanzitutto l’addebito di interessi di mora e, qualora non avvenga il pagamento, l’interruzione del servizio o, se l’importo è notevole, addirittura il passaggio al legale, con l’addebito di ulteriori spese.
Insomma disagi non di poco conto, se il ritardato pagamento della fattura non è causa diretta del cliente.
Così per accelerare la definizione della pratica ed assicurare il pagamento della fattura scaduta, tramite WhatsApp o l’email dei figli, provvedo a trasmettere la fattura di cui l’utente (anziano o non cibernauta) ignorava l’esistenza.
Negli ultimi anni sono giunti moltissimi reclami, segnalazioni o inefficienze all’Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità relativamente ad episodi di mancato recapito o ritardata consegna di fatture da parte degli operatori postali o, peggio, a casi di dispersione e disfacimento di posta massiva.
Eppure trattasi di servizi di pubblica utilità che vanno garantiti ai consumatori finali nel rispetto dei principi di uguaglianza, continuità ed accessibilità.
Inoltre, nell’ambito della gestione del credito a Milano, Brescia e Bergamo, ho sottolineato poc’anzi i disagi derivanti dal ritardato pagamento delle fatture (quali l’applicazione degli interessi moratori ex art. 1284 c.c. o l’interruzione del servizio a causa del mancato pagamento dell’arretrato).
Per fronteggiare e debellare gli episodi poco esaltanti appena citati, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), a partire da gennaio 2020, dà la possibilità di difendersi dalle sanzioni derivanti dal ritardato pagamento delle fatture al cliente incolpevole che si è visto recapitare una bolletta in ritardo (o che non l’ha mai ricevuta), introducendo l’art. 2 della Delibera 189/19/CONS che stabilisce che “ai sensi dell’art.9.1 della legge 205/2017 (legge di bilancio 2018), gli operatori postali hanno l’obbligo, nell’ambito della risposta ad un reclamo dell’utente o nell’ambito di una procedura di conciliazione o di controversia, di fornire informazioni dettagliate sia all’utente che al gestore del servizio sull’intera tracciatura e, quindi, sulle date di compimento delle varie fasi del servizio postale”.
D’ora in avanti non ci saranno più segreti su chi sia responsabile del ritardato pagamento delle fatture delle Utilities, se un servizio postale inefficiente oppure un cliente distratto.
Quel che conta è approntare una gestione del credito commerciale il più possibile efficace e controllata, atta ad incassare alla scadenza convenuta il pagamento dovuto, evitando l’aumento degli oneri finanziari e la percentuale di insoluti.
Questo è l’obiettivo principale di CREDIT TEAM, società di gestione del credito a Brescia, Bergamo e Milano e di recupero crediti stragiudiziale.
La libertà non consiste nel fare ciò che ci piace, ma nell’avere il diritto di fare ciò che dobbiamo
- Papa Giovanni Paolo II