October 04, 2018
I tecnici del Ministero dello Sviluppo Economico sono al lavoro per prorogare le misure di incentivazione per il Piano Industria 4.0.
In un mondo sempre più interconnesso e digitale sorge l’esigenza anche in molte aziende, soprattutto nel settore manifatturiero, di acquistare macchinari, software e attrezzature in grado di supportare la nuova catena del valore basata su sistemi di lavorazione differenti improntati sulle nuove tecnologie.
A sostegno di tutte le aziende che vogliono migliorare le loro attività rendendole allineate a quella definita come Quarta Rivoluzione Industriale è stato reso uno disponibile uno strumento efficace: il Piano Industria 4.0
Tale piano è una reale opportunità con il quale le aziende possono combinare una serie di misure in grado di favorire gli investimenti per aumentare la competitività e l’innovazione di queste misure fanno parte:
Uno dei principali strumenti agevolativi previsti dal Piano Industria 4.0 sono l’Iperammortamento e il Superammortamento che puntano a supportare le imprese nell’acquisto di beni strumentali nuovi, materiali e immateriali (software e sistemi IT), anche attraverso il leasing, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi, in particolare:
Il Governo dal canto suo, con la nuova Legge di Stabilità, oggi Legge di Bilancio 2018, dà una forte iniezione di fiducia verso tutte le imprese che vogliono crescere mediante gli strumenti relativi all’ammortamento.
La nuova versione degli strumenti di Iper e Superammortamento inseriti nel Piano Industria 4.0 i dati di fruizione dimostrano che sarà confermato in manovra, prevedrà aliquote differenziate in relazione all’investimento, in quanto nella prima fase di Industria 4.0 sono stati premiati i grandi gruppi.
Per questo sarà varata una misura più stimolante anche e soprattutto per le piccole-medie imprese che potranno usufruire di una maggiorazione del 180% per investimenti fino a €500.000,00.
A sostegno di questa tesi, da una raccolta dati del MISE (presentazione: Industria 4.0 in Italia: diffusione e tendenze) compare che il 35% delle imprese fino a 250 dipendenti sta già usufruendo delle misure relative al Piano Industria 4.0, percentuale che aumenta per le imprese con più di 250 dipendenti (infatti il 49% sta traendo benefici dal piano); infine il report conferma quanto detto sopra: il 6% delle aziende fino a 9 dipendenti sta già usando o prevede di dotarsi di strumenti di ultima generazione, è anche per questo motivo che il Governo, mediante la proroga, abbassando il tetto d’accesso permetterà soprattutto alle PMI di usufruire di questo strumento agevolativo.
Per di più la crescita economica del secondo trimestre 2018, non è derivata solo dall’Export, ma anche dalla domanda interna, soprattutto grazie agli investimenti per l’acquisto di macchinari e attrezzature invogliati dalle misure di Industria 4.0 che, secondo alcune stime, hanno portato ad una crescita dell’1.5% del Prodotto Interno Lordo; il Governo grazie a questa ventata di positività è molto incentivato a prorogare lo strumento anche per il 2020.
Come previsto dalla nuova Legge di Bilancio 2018, le imprese fruiranno dell’incentivo in maniera automatica in fase di redazione del bilancio e attraverso autocertificazione; saranno però necessarie alcune condizioni:
Le bozze di legge diffuse determinano che l’iperammortamento 2018, consentirà di ammortizzare il 280% sull’acquisto di beni strumentali, sarà relativo a:
Per capire la reale applicazione di tale bonus fiscale è necessario analizzare un caso pratico.
La Beta Srl, azienda di Brescia, che si occupa da più di vent’anni della progettazione tecnica e costruzione di stampi per la pressofusione di leghe leggere e iniezione di materiale termoplastico, per migliorare l’organizzazione del lavoro e dei processi produttivi ha la necessità di acquistare un nuovo macchinario che, interfacciandosi al gestionale aziendale, permetterà un tempestivo scambio di informazioni.
Esaminiamo nel dettaglio i costi che la Beta Srl dovrà sostenere per l’acquisto del nuovo macchinario che gli permetterà di accedere allo strumento agevolativo e beneficiare dei vantaggi del Iperammortamento previsto da Industria 4.0:
Costo storico del bene acquistato da Beta Srl | €100.000,00 |
Costo storico maggiorato del 180% | €280.000,00 |
Aliquota ammortamento | 20% |
Aliquote IRES | 24% |
Vantaggio Fiscale | €43.200,00 |
La Beta Srl oltre ad ottenere un beneficio fiscale di €43.200,00 potrà migliorare l’efficienza del suo processo produttivo, ridurre i tempi di lavorazione e aumentare la sua competitività nel mercato a livello nazionale e internazionale ampliando il suo circuito business, mentre dal punto di vista economico l’Iperammortamento le permetterà di ottenere maggiore liquidità.
Alla luce dell’esempio sopra citato, è consigliabile confrontare il proprio piano di crescita con le agevolazioni disponibili, in quanto grazie al beneficio ottenuto, sarà possibile accrescere il valore delle proprie attività rimanendo sempre al passo con il mondo in continua evoluzione.
“Investire con successo significa anticipare le anticipazioni degli altri”.
- John Maynard Keynes