May 19, 2020
Il nuovo DECRETO RILANCIO ha dato il via a una manovra da 155 miliardi di euro, per provare a sostenere le imprese, i lavoratori e le famiglie gravate dall'emergenza COVID-19.
In pillole riportiamo le agevolazioni covid ed i contributi a fondo perduto che il Governo Conte ha promosso per agevolare la ripresa della nostra economia soprattutto tutte le misure straordinarie a sostegno dei lavoratori dipendenti, gli autonomi e i professionisti:
Si confermano le misure già assunte col decreto marzo ( Decreto Cura Italia ), dai fondi alla sanità e alla protezione civile agli ammortizzatori sociali, con l'accelerazione della Cig e il bonus autonomi che arriverà in automatico;
Stop a licenziamenti per altri 3 mesi: estensione di ulteriori 90 giorni rispetto ai 60 giorni già previsti dal decreto Cura Italia;
Cancellazione e rinvio delle imposte:: totale cancellazione della rata dell’IRAP per giugno ed ulteriore rinvio al 16 settembre delle scadenze dei versamenti dell’IVA per chi è stato maggiormente colpito dalla crisi;
Cassa integrazione:: ampliate le risorse disponibili e snellite le pratiche per l’ottenimento della Cassa Integrazione. In particolare le imprese che vorranno sfruttare questa forma di ammortizzatore sociale non dovranno più passare dalle regioni ma potranno rivolgersi direttamente all’INPS;
Bonus di indennità per autonomi ed atipici: : l'indennità di 600,00€ sarà assegnata per la mensilità di aprile, in maniera automatica per chi ha già usufruito a marzo del bonus, mentre la terza mensilità salirà a 1000,00€ ma con dei criteri che identifichino i soggetti maggiormente danneggiati;
Reddito di emergenza (REM) :: il decreto introduce un nuovo sussidio, il cui valore sarà compreso tra i 400,00€ e gli 800,00 € in base al numero dei componenti familiari, destinato a tutti i residenti in Italia con reddito ISEE inferiore ai 15 mila euro e che non godano già di altre forme di assistenza;
Sanatoria: : particolarmente rivolta ai lavoratori del settore agricolo e domestico (colf e badanti), permetterà di sanare la posizione dei lavoratori in nero e di regolarizzare la posizione di lavoratori stranieri senza permesso di soggiorno;
Bonus colf e badanti: : riconosciuta una indennità mensile pari a 500,00€ ai lavoratori domestici che abbiano in essere contratti per la durata complessiva superiore a 10 ore settimanali. L’indennità sale a 600,00€ per i contratti superiori alle 20 ore;
Congedi parentali: : prorogata la possibilità di richiedere il congedo parentale fino a 30 giorni percependo una indennità pari al 50% dello stipendio. In alternativa sarà ancora utilizzabile il bonus baby sitter da 600,00€ che raddoppia a 1200,00€ per chi non ne avesse ancora usufruito nel mese precedente (l’importo sale a 2.000,00€ per sanitari e forze dell'ordine) tale bonus potrà essere usato anche per pagare i centri estivi;
Bonus vacanze: : bonus di 500,00€ per famiglie con reddito ISEE non superiore a 40 mila euro per effettuare vacanze in Italia, fruibile per l’80% in forma di sconto e del 20% come in forma di detrazione di imposta;
Bonus “green”: : agevolazioni dalla casa alla mobilità. E’ previsto un bonus del 60% (entro il limite di 500 euro) della spesa sostenuta per l’acquisto di bici (anche elettriche ) e monopattini. Per la mobilità arrivano anche rimborsi degli abbonamenti ai mezzi pubblici e fondi per le aziende del trasporto locale. Sono stati inoltre rafforzati l’ecobonus e sismabonus (approfondisci qui link), al 110% se i lavori consentiranno un salto di due classi di efficienza.