June 27, 2023
Regione Toscana mira ad accompagnare le pmi negli investimenti per la transizione ecologica e digitale del sistema produttivo con lo scopo di incentivare ricerca, innovazione, digitalizzazione e competitività.
Questo è il focus di nuovi bandi Toscana, create e inserite nel nuovo settennato 2021-2027 del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per dare sostegno alle imprese toscane.
Nei prossimi mesi, grazie ai fondi europei del fesr 21-27 la Regione Toscana pubblicherà dei nuovi bandi.
Oltre 500mln di euro per internazionalizzazione, investimenti produttivi e R&D, la transizione digitale e le start up innovative.
Contributo a fondo perduto della Regione Toscana a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese per le opportunità di sbocchi sui mercati extra-UE che favoriscono l’incremento del fatturato e del PIL.
La Regione Toscana ha previsto un contributo massimo ottenibile per ogni impresa di 75.000 euro, con aliquota di contributo fino al 50%.
L’investimento minimo previsto per poter accedere all’incentivo è di 10.000 euro.
Le spese per l’acquisizione di servizi all’internazionalizzazione ammissibili all’aiuto sono riconducibili alle seguenti tipologie:
Sono ammissibili solo progetti ancora da avviare alla data di presentazione della domanda. L’entità del contributo varia in base alla dimensione di impresa:
È prevista una premialità del 10% nel caso di:
Le domande possono essere presentate dalle ore 10:00 del 20 luglio fino alle ore 12 del 10 agosto 2023..
Agevolazione a supporto delle imprese toscane nella transizione digitale, ecologica e volta alla sicurezza e salute dei lavoratori. Quest’agevolazione si suddivide in più misure:
Sezione Digitale & Intelligente, contributo previsto:
Sezione Digitale & Sostenibile, contributo previsto:
Sezione Digitale & Sicura, contributo previsto:
L’investimento massimo ammissibile al bando è di 150.000 euro. Ogni impresa potrà presentare una sola domanda per sezione. Lo sportello per l’invio delle domande apre il giorno 6 settembre 2023 alle ore 10:00.
La misura agevolativa ha l’obiettivo di sostenere le Start-Up innovative caratterizzate da un alto rischio operativo, da scarsità di beni tangibili da costituire in garanzia, dall’assenza di un passato aziendale e da una bassa qualità dei dati contabili. Le start up ammissibili al bando sono quelle localizzate in Toscana fino a 36 mesi di vita.
L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto fino al 50% e saranno ammesse tutte le spese finanziate mediante aumento di capitale, collegate al sistema della ricerca, alla rete di incubatori o dei centri di trasferimento tecnologico.
Si prevede l’apertura del bando per dicembre 2023.
Agevolazione con lo scopo di rafforzare gli investimenti in ricerca, sviluppo delle imprese mediante l’introduzione di tecnologie avanzate, col fine di favorire la transizione ecologica, sostenendo la cooperazione tra PMI e Gradi Imprese e tra imprese e organismi di ricerca, anche in forma aggregata.
L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto che varia in base alla dimensione d’impresa e alla realizzazione del progetto in forma aggregata da un minimo del 25% delle spese ammissibili fino a un massimo del 50% delle spese ammissibili. Potranno richiedere il contributo:
Tutte le imprese coinvolte nei progetti di R&D è necessario che abbiano sede legale o unità produttive sul territorio regionale Toscano. Sono ammesse le seguenti tipologie di spesa:
Anche per questo strumento è prevista l’apertura dello sportello intorno a Settembre 2023.